La pandemia in atto sta cambiando tante cose e ci obbliga a ripensare le politiche e gli strumenti necessari per far fronte ai gravi problemi causati alla popolazione. Tutte le emergenze sociali si sono aggravate e con esse il disagio. Da qui la necessità di immaginare e progettare nuovi piani sociali di zona che sono tra i pochi strumenti che operano sul territorio per mano dei comuni e in collaborazione con le associazioni, e i servizi.
In particolare bisogna mettere una nuova attenzione sui giovani privati di gran parte delle relazioni sociali.